Il Cni ha comunicato con Circolare 855 del 10.03.2022, che lo scorso 4 marzo, la Filiera delle Costruzioni ha trasmesso le proposte condivise di subemendamenti all’emendamento proposto dal Governo, relativi al provvedimento AS 2505 “Decreto Sostegni Ter”, da utilizzare nel caso non fosse possibile la soppressione integrale del comma 2 dell’articolo 28-bis.
I sub-emendamenti, “il tecnico abilitato che, nelle asseverazioni di cui al comma 13, allo scopo di conseguire un ingiusto profitto per sé o per altri attesta falsamente l’effettiva realizzazione dell’intervento è punito con la multa da 10.000 a 50.000 euro” e “Il massimale assicurativo per l’attività di asseverazione deve essere pari almeno al 10% del totale dell’importo complessivo degli interventi oggetto delle asseverazioni se l’ammontare degli stessi è inferiore a 5 milioni di euro IVA esclusa e pari almeno al 20% del totale dell’importo complessivo degli interventi oggetto delle asseverazioni se l’ammontare degli stessi è pari o superiore a 5 milioni di euro, IVA esclusa”, sono stati approvati nel corso della riunione, svoltasi da remoto ed in presenza presso la sede del Consiglio Nazionale Ingegneri.