Veneto Innovazione ha avviato una raccolta di Manifestazione di interesse per esperti di innovazione per supporto all’attività pilota “Check up dell’innovazione” dell’azione 1.4.1“ Supporto allo sviluppo delle competenze per la specializzazione delle competenze per la specializzazione intelligente e la transazione industriale “del PR Veneto FESR 2021-2027”.
Introduzione: Check up dell’Innovazione
Nell’ambito del PR FESR 2021-2027 della Regione del Veneto, approvato con Decisione della Commissione europea C(2022) 8415 del 16 novembre 2022, Obiettivo Specifico 1.4 “Sviluppare le competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l’imprenditorialità”, Azione 1.4.1 “Supporto allo sviluppo di competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale” la Regione del Veneto ha lanciato un bando “pilota” dedicato alle imprese che già aderiscono a una delle Reti Innovative Regionali riconosciute dalla Regione del Veneto.
Il presente invito a manifestare interesse è rivolto a professionisti nel settore dell’innovazione al fine di selezionare una rosa di 10 esperti. Gli esperti così individuati dovranno recarsi presso le sedi delle imprese venete beneficiare del “Bando per lo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale” che gli verranno assegnate e accompagnarle nella identificazione dei propri fabbisogni di innovazione, utilizzando un questionario facente parte dello strumento Innovation Health Check, una metodologia sviluppata e validata da oltre dieci anni dall’agenzia di sviluppo irlandese Enterprise Ireland.
Una volta individuati, gli esperti parteciperanno a un momento di formazione mirato a conoscere il questionario e le modalità di somministrazione dello stesso, contestualizzando le singole domande alle diverse situazioni aziendali. Gli esperti così formati saranno quindi incaricati di somministrare il questionario presso la sede delle imprese e riportare gli esiti a Veneto Innovazione al fine di ricavare un benchmark dell’azienda. I risultati del benchmark, opportunamente integrati dall’esperto in base a quanto discusso in sede di visita aziendale, saranno oggetto di un momento di restituzione all’azienda nel quale saranno anche evidenziati i servizi da acquisire prioritariamente nella Fase 2 del Bando.
Fase 1: Check up dell’innovazione. L’impresa beneficiaria effettua presso la propria sede un assessment aziendale per l’innovazione al fine di focalizzare i fabbisogni di innovazione tenendo conto delle principali sfide tecnologiche e di sostenibilità. Il servizio di assessment è fornito dalla società regionale Veneto Innovazione S.p.A. A conclusione di questa fase, l’impresa riceve un report dei risultati emersi con l’indicazione dei servizi specialistici a cui potrà ricorrere per la successiva Fase 2.
Fase 2: Crescita innovativa. I risultati della precedente fase consentiranno di individuare uno o più servizi per completare il percorso di acquisizione di competenze necessarie all’innovazione dei processi e dei modelli organizzativi aziendali. Tali servizi sono indicati tra quelli ricompresi nel “Catalogo dei fornitori” o nell’“Elenco regionale dei Temporary Manager, dei Temporary Export Manager e dei Manager dell’Innovazione” (sezioni Temporary Manager e Manager dell’Innovazione), entrambi pubblicati nel portale regionale Innoveneto.
Soggetti ammissibili
Possono presentare domanda di partecipazione le persone fisiche in possesso dei seguenti requisiti:
a) partita IVA attiva sul territorio nazionale avente un codice di classificazione delle attività economiche “ATECO 2007” ricompreso in una delle seguenti classi: “62.02 – Consulenza nel settore delle tecnologie dell’informatica”, “70.22 – Consulenza imprenditoriale e altra consulenza amministrativo-gestionale”, “71.12 – Attività degli studi d’ingegneria ed altri studi tecnici”, “71.20 – Collaudi ed analisi tecniche”, “72.11 – Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle biotecnologie”, “72.19 – Altre attività di ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell’ingegneria”;
b) essere in possesso di almeno uno dei seguenti titoli:
1 – dottorato di ricerca in settori relativi ad una delle seguenti aree: “01-Scienze matematiche e informatiche”, “02-Scienze fisiche”, “03-Scienze Chimiche”, “05-Scienze Biologiche”, “09-Ingegneria industriale e dell’informazione”, “13-Scienze economiche e statistiche”;
2 – master universitario di primo o secondo livello in settori relativi ad una delle aree di cui al punto 1;
3 – laurea magistrale, o specialistica, o del vecchio ordinamento in settori relativi ad una delle aree di cui al punto 1;
c) aver svolto, per almeno tre anni in periodi temporali non sovrapposti, di cui almeno sei mesi nell’ultimo triennio, incarichi documentabili, presso imprese, in almeno uno dei seguenti ambiti:
◾ Organizzazione aziendale
◾ Ricerca, sviluppo e innovazione
◾ Integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali
◾ Programmi di open innovation
d) presentare una situazione di regolarità contributiva previdenziale e assistenziale;
e) non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione ex art. 94 del D.Lgs. n. 36/2023 per l’affidamento di appalti di lavori, forniture e servizi;
f) non sussistenza nei propri confronti di situazioni di fatto o di diritto ostative alla contrattazione con la Pubblica Amministrazione, ivi incluso quanto previsto dal D.Lgs. n. 231/2001.
Gli esperti possono inviare la propria domanda di partecipazione via PEC bandiegare@pec.venetoinnovazione.it, entro le ore 17.00 del 16/02/2024
Maggiori informazioni sono pubblicate sul sito www.venetoinnovazione.it/invito_esperti_innovazione_2024/