Il Comune di Padova intende cedere n. 11.532 crediti edilizi di proprietà comunale e per tale finalità ha avviato un Avviso Pubblico per la raccolta di manifestazioni d’interesse.
Rientrando la fattispecie tra i cosiddetti “contratti attivi”, la procedura in questione non costituisce una gara di appalto o concessione ai sensi del d.lgs n. 36/2023, bensì esclusivamente una procedura semplificata per la quale, con riferimento a detto decreto legislativo, troveranno applicazione esclusivamente i principi di cui ai primi tre articoli e gli altri articoli eventualmente richiamati nel presente avviso.
Descrizione dei crediti edilizi oggetto di cessione
Il Comune di Padova intende alienare i crediti edilizi, iscritti nel Registro dei crediti edilizi, come di
seguito specificati:
Foglio: 160
Mappali: 732 – 726 – 734 – 740 – 723 – 738 – 416 – 32 – 35 – 315 – 316 – 317 – 741 – 598 – 597 – 572 – 754 – 755 – 765 – 764 – 575 – 576 – 772 – 631 – 632 – 633 – 634 – 763 – 767 – 766 – 768 – 769 – 770 – 761 – 762 – 759 – 752 – 753 – 757 – 756 – 758 – 728 parte – 729 parte – 736 parte – 727 parte – 415 parte – 417 parte – 630 parte – 635 parte – 735 parte
Numero crediti da cedere: 11.532
Descrizione sintetica dell’intervento/immobile che ha generato il credito: ZTO C2 riclassificata in ZTO F3 (proprietà del Comune di Padova)
Tipo di intervento che ha generato il credito: D8a
Atto amministrativo di generazione del credito: deliberazione del Consiglio comunale n. 9 del 27/02/2023
Data d’iscrizione dei crediti: 21/03/2023
Importo unitario a base d’asta per singolo credito: 235 euro
I soggetti interessati devono presentare la manifestazione di interesse, debitamente compilata e specificando il numero di crediti che si intendono acquisire, utilizzando il MODULO A che dovrà essere sottoscritto dalla persona fisica ovvero dal legale rappresentante della persona giuridica.
Per l’istanza di manifestazione di interesse comprensiva della dichiarazione sostitutiva, deve essere utilizzato l’apposito modello predisposto (MODULO A), sotto pubblicato e presente sul sito internet del Comune di Padova www.padovanet.it .
I soggetti, persone fisiche o persone giuridiche, interessati a far pervenire la propria manifestazione d’interesse devono utilizzare esclusivamente la pec da inviare all’indirizzo patrimonio@pec.comune.padova.it (solo da indirizzo pec valido; non saranno ammesse offerte che perverranno da indirizzi mail ordinari), con la seguente dicitura nell’oggetto: “Manifestazione di interesse per l’acquisto di crediti edilizi”.
La pec, a pena di esclusione, deve contenere:
• l’istanza di partecipazione, comprensiva della dichiarazione sostitutiva di certificazione e di marca da bollo di € 16,00, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii., dall’istante, sottoscritta e accompagnata da copia fotostatica non autenticata di un valido documento d’identità del sottoscrittore debitamente compilata in ogni sua parte (MODULO A).
Se l’istante è una Società, la domanda di partecipazione, comprensiva della dichiarazione sostitutiva di certificazione, dovrà essere presentata: da tutti i componenti, se trattasi di Società in nome collettivo; da tutti gli accomandatari, se trattasi di Società in accomandita semplice; dal legale rappresentante, per gli altri tipi di Società;
• la prova dell’avvenuto deposito cauzionale. Per la partecipazione alla procedura, i concorrenti dovranno costituire un deposito cauzionale di importo pari al 10% del valore corrispondente al numero di crediti richiesti (ad esempio: nel caso di richiesta di 20 crediti, il valore risulta pari a 20*235 euro ovvero 4.700 euro, il cui 10% è pari ad euro 470), con una delle seguenti modalità:
• o con bonifico presso la Tesoreria Comunale – IntesaSanPaolo S.p.A., Corso Garibaldi, 22/26, Padova, sul conto infruttifero di Tesoreria – Causale “DEPOSITO CAUZIONALE PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’ACQUISTO DI CREDITI EDILIZI” – Codice IBAN IT37A0306912117100000046009;
• o in assegni circolari intestati al Tesoriere del Comune di Padova;
• o con fideiussione rilasciata da primaria Compagnia di Assicurazioni o Banca o Istituto di Credito di Diritto Pubblico, con formale rinuncia alla preventiva escussione di cui all’art. 1944 cod. civ. del partecipante alla gara debitore principale, escutibile a prima e semplice richiesta del Comune a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento.
Per poter essere ammessi alla procedura, l’avvenuto deposito dovrà essere documentato. Al termine della procedura, ai concorrenti non aggiudicatari o non ammessi verrà predisposta dichiarazione di svincolo del deposito cauzionale, in caso di bonifico (da inviare alla Ragioneria Comunale per la procedura conseguente), oppure si procederà alla restituzione della fideiussione o degli assegni circolari. Il deposito costituito dall’aggiudicatario verrà introitato dall’Amministrazione a titolo di acconto sul prezzo di acquisto dei crediti edilizi.