Il CNI ha trasmesso con Circolare n. 222 dell’8/10/2024 il parere fornito all’Associazione Master dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, relativamente all’interpretazione NTC 2018 nell’accettazione, da parte degli uffici del Genio Civile, del numero minimo di controlli sui materiali nelle idoneità statiche e nelle Relazioni a strutture ultimate.
L’Associazione Master nel quesito posto aveva fatto presente che sempre più spesso riceve dai suoi associati la segnalazione che, in coincidenza della presentazione di pratiche in sanatoria, il collega che interviene come Tecnico verificatore estensore del certificato di idoneità statica in possesso dei requisiti di legge (laurea in ingegneria o architettura ed iscrizione al relativo Albo Professionale), ma senza alcun ruolo nel prelievo, acquisisce come coerenti con la struttura provini cubici di calcestruzzo e barre di acciaio ad aderenza migliorata, la cui tracciabilità e provenienza è garantita dalla semplice asseverazione ai sensi dell’Art. 47 del D.P.R. 20/12/2000 n. 445, rilasciata quasi sempre dal proprietario dell’immobile.
Leggi il parere fornito dal Consiglio Superiore nel file sotto allegato