Il CNI ha comunicato con Circolare n. 101 del 7/11/2023 che il nuovo Codice Appalti (D.lgs. 36/2023) ha confermato la volontà del legislatore di voler incentivare l’uso del BIM: il comma 2 del decreto specifica che la stazione appaltante, anche se non obbligata, può adottare la metodologia BIM a sua discrezione e prevedere addirittura punteggi premiali. In ogni caso, a decorrere dal 1° gennaio 2025 le stazioni appaltanti e gli enti concedenti dovranno obbligatoriamente adottare il BIM per tutti gli appalti superiori a un milione di euro.
Per questi motivi le certificazioni in ambito BIM sono sempre più richieste dai committenti e dalle istituzioni pubbliche a garanzia della qualità e dell’efficienza nei progetti di costruzione. Certificazioni che non solo attestano la competenza specifica, ma aprono concretamente le porte a nuove opportunità di lavoro e migliorano la competitività dei professionisti coinvolti.
A tal proposito l’Agenzia CNI-CERTING, dopo aver stipulato un accordo tecnico con Acca software, è in grado di rilasciare la certificazione di conformità alla norma UNI 11337-7 e alla Prassi di Riferimento UNI/PdR 78:2020, per i seguenti profili professionali:
• BIM Specialist
• BIM Coordinator
• BIM Manager
• CDE Manager
La certificazione viene rilasciata a condizioni particolarmente vantaggiose per gli iscritti che, oltre ad un risparmio sui costi di listino, potranno vedersi riconosciuti 15 Cfp per ogni anno di validità del certificato posseduto.
Per ulteriori informazioni contattare la segreteria Certing all’indirizzo email segreteria@certing.it o andare sul sito www.certing.it