Il Comune di Padova ha comunicato di aver avviato un Bando di Concorso Pubblico per esami, con eventuale preselezione, per l’assunzione a tempo pieno ed indeterminato di n. 2 unità nel profilo di Istruttore direttivo tecnico (cat. D), con priorità di assegnazione nell’ambito dei Lavori Pubblici.
Il contenuto professionale del profilo di Istruttore direttivo tecnico – (cat. D) prevede lo svolgimento delle seguenti attività, che sinteticamente si elencano a titolo esemplificativo e non esaustivo:
Ambito Lavori pubblici:
✔ Verifica e valutazione delle necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria relative ad opere pubbliche, anche mediante supporto di collaboratori;
✔ Redazione, verifica e validazione di progetti di fattibilità tecnico economica, definitivi ed esecutivi finalizzati alla realizzazione di opere e/o di manutenzioni di natura ordinaria e straordinaria;
✔ Supporto nella definizione dei criteri tecnici per le procedure di affidamento di opere e servizi tecnici;
✔ Coordinamento dei soggetti coinvolti nella progettazione, realizzazione e autorizzazione delle opere;
✔ Direzione lavori, collaudo e controllo riferiti all’esecuzione dei lavori;
✔ Organizzazione e gestione dei processi lavorativi di competenza, valutando l’efficienza delle procedure ed eventualmente proponendone di nuove e più efficaci;
✔ Supervisione e coordinamento delle attività degli uffici e del personale assegnato;
✔ Predisposizione atti, verifica risultati e costi dell’attività al fine di ottimizzare l’impiego delle risorse assegnate;
✔ Supporto alle Strutture competenti nel coordinamento e nella gestione degli interventi, compresa la fase di rendicontazione per gli interventi finanziati.
Altri Ambiti:
✔ impostazione e/o esecuzione di elaborati tecnici, elaborati tecnico – amministrativi, di operazioni e procedimenti tecnici, nell’ambito della specifica competenza professionale;
✔ svolgimento sopralluoghi e rilievi tecnici;
✔ redazione perizie tecniche e tecniche estimative;
✔ svolgimento attività istruttoria e di responsabile del procedimento al fine del rilascio di titoli di edilizia privata e produttiva anche su beni vincolati ai sensi del Codice dei beni Culturali e del Paesaggio;
✔ vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia;
✔ applicazione del Codice dei beni culturali.
Tali attività sono svolte , in relazione al Settore di assegnazione:
✔ in materia di assetto idro-geologico;
✔ in materia di utilizzazione delle fonti energetiche;
✔ nel campo della cartografia;
✔ in materia di urbanistica;
✔ in materia di vigilanza e sicurezza delle costruzioni e degli impianti;
✔ in materia di edilizia privata ed edilizia produttiva;
✔ in materia di sportello unico per le attività produttive.
Per lo svolgimento di tali attività si richiedono le seguenti conoscenze, competenze e capacità professionali:
✔ adeguate conoscenze su tutte le materie previste al successivo art. 11 “Materie di esame”;
✔ buona conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese o francese o spagnolo;
✔ buona conoscenza dell’uso delle applicazioni informatiche più diffuse.
Per essere ammesse/i al concorso è necessario che le/i concorrenti siano in possesso dei seguenti requisiti:
A) TITOLO DI STUDIO:
1) laurea triennale ex D.M. 270/04 nelle seguenti classi:
L-7 Ingegneria Civile e Ambientale;
L- 9 Ingegneria industriale;
L-17 Scienze dell’Architettura;
L-21 Scienze della Pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale; L-23 Scienze e tecniche dell’edilizia.
oppure
2) laurea triennale ex D.M. 509/99 equiparata alle lauree di cui al punto 1), riportate nella tabella di equiparazione del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009;
oppure
3) laurea magistrale ex D.M. 270/04 appartenente ad una delle seguenti classi:
LM-3 Architettura del paesaggio;
LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura;
LM-23 Ingegneria civile;
LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi;
LM-25 Ingegneria dell’automazione;
LM-26 Ingegneria della sicurezza;
LM-28 Ingegneria elettrica;
LM-29 Ingegneria elettronica;
LM-33 Ingegneria meccanica;
LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio;
LM-48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale.
oppure
4) laurea specialistica ex DM 509/99 equiparata alle lauree di cui al punto 3), riportate nella tabella di equiparazione del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009;
oppure
5) diploma di laurea ante D.M. 509/99 in: Architettura, Ingegneria civile, Ingegneria edile, Ingegneria edile-architettura, Ingegneria elettrica, Ingegneria elettronica, Ingegneria industriale, Ingegneria meccanica, Ingegneria per l’ambiente e il territorio, Pianificazione territoriale e urbanistica, Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale, Urbanistica e lauree equipollenti.
I titoli di studio sopra citati si intendono conseguiti presso Università o altri istituti equiparati della Repubblica Italiana. Coloro che sono in possesso di titolo di studio rilasciato da un Paese dell’Unione Europea o da un Paese terzo sono ammessi alle prove concorsuali, purché il titolo sia stato dichiarato equivalente con provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, previo parere conforme del Ministero dell’Istruzione ovvero dell’Università e della
Ricerca, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.Lgs. 165/2001 ovvero sia stata attivata la predetta procedura di equivalenza.
La domanda di partecipazione alla procedura dovrà essere presentata, corredata della documentazione richiesta, dal 31 MARZO 2023 alle ore 12.00 del 2 MAGGIO 2023, esclusivamente collegandosi al portale “Istanze on-line” presente nel sito www.padovanet.it. L’iscrizione al concorso avviene esclusivamente tramite procedura informatica ai sensi di quanto previsto dall’art. 19, commi 4 e 12, del vigente Regolamento sulle modalità di reclutamento del personale.
Il termine indicato è da considerarsi perentorio e l’intempestività determina l’esclusione dalla procedura.
Si consiglia, a tal fine, di evitare l’invio della domanda negli ultimi giorni per non incorrere in problemi tecnici del sistema causati dall’eccessivo numero di accessi contemporanei