Si terrà mercoledì 19 aprile p.v. alle ore 16.30 dal Parlamento Europeo di Strasburgo, l’importante iniziativa gratuita ed accreditata dal CNI finalizzata a comprendere la direttiva che prevede l’obbligo di realizzare interventi di efficientamento energetico su tutti gli immobili del Continente. Parteciperanno numerosi rappresentanti di diverse associazioni e categorie professionali (CNA, ANCE, Collegi dei Geometri, Ordini degli Architetti, Ordini degli Ingegneri, Ordini dei Periti Industriali, Ass. esperti edificio salubre, FIAIP) e per il CNI il Vice Presidente Vicario Remo Giulio Vaudano.
Il Corso dal titolo “IL FUTURO DELL’EDILIZIA PER PROFESSIONISTI ED IMPRESE IN ITALIA: tra stop al superbonus e il via alla direttiva sulle case green in Europa” si svolgerà in streaming con il riconoscimento di 2 CFP.
Per iscriversi andare al seguente link: https://attendee.gotowebinar.com/register/7390652609089020759. Le iscrizioni disponibili rimanenti sulla piattaforma gotowebinar sono limitate.
Durante l’incontro si parlerà delle nuove regole sull’efficienza energetica degli immobili richiedono importanti interventi di ristrutturazione negli edifici pubblici e privati per renderli efficienti entro 10 anni.
Vengono proposti step graduali di controllo ed equilibrio nelle valutazioni per evitare tempistiche troppo strette e la quasi certa ondata dell’aumento dei prezzi dei materiali già vista per il Superbonus.
Sarà possibile per l’Italia coniugare performance energetica, sicurezza e sviluppo del comparto edile senza compromettere i conti pubblici ed evitando l’indebitamento dei privati?
Sarà presente un membro della Commissione Europea ITRE (industria, ricerca ed energia) e i partecipanti al convegno avranno la possibilità di intervenire nel dibattito con i rappresentanti dei diversi settori professionali interessati ed obbiettivo dell’incontro sarà riuscire a rispondere a quesiti strettamente legati alla direttiva: quali interventi occorrono e come dovranno essere finanziati? Ci saranno deroghe agli obblighi di efficientamento energetico imposti dalla disposizione e quali saranno le sanzioni se non ci si adegua?