Mi sono iscritto quest’anno all’Albo dell’Ordine degli Ingegneri di Padova per poter fare da consulente tecnico in una perizia medico legale per il Consulente Tecnico di Ufficio (CTU). Il CTU mi chiede una prova del suo pagamento, per poter giustificare al giudice la spesa. Premettendo che sto attualmente versando in gestione separata dato che sono uno studente di Dottorato, e che non ho partita IVA, è sufficiente fare una ricevuta con marca da bollo da 2 euro (per importo superiore a 77.47 euro)? Come verrà tassata la prestazione? Come (in quale sede) vanno pagate le relative tasse?
In merito al Suo quesito, deduco che voglia effettuare una prestazione occasionale con ritenuta al 20% a titolo di acconto, che verrà tassata in dichiarazione dei redditi dell’anno in cui percepisce la somma. Dovrà consegnare la relativa CU che Le verrà consegnata dal committente a chi Le predisporrà la dichiarazione dei redditi. L’importo della tassazione dipende in base al reddito totale che dichiarerà in dichiarazione; la prestazione occasionale subirà la tassazione irpef in base agli ordinari scaglioni (al netto della ritenuta a titolo di acconto già versata dal committente). Mi permetto di segnalare (anche se non era stato richiesto), che per orientamento pressoché consolidato, l’iscrizione ad un albo professionale prevede che l’attività sia esercitata non occasionalmente e che quindi debba prevedere l’apertura della partita Iva.